È attivo “PUOI PLUS”, il nuovo programma promosso dalla Direzione Generale Politiche Migratorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Sviluppo Lavoro Italia S.p.A..

Un’azione di sistema ambiziosa e pluriennale, dedicata all’inclusione socio-lavorativa dei migranti vulnerabili cittadini di Paesi Terzi, finanziata con 60 milioni di euro attraverso il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) e il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) – Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà.

L’obiettivo del progetto è favorire l’occupabilità e l’autonomia di persone spesso lontane dal mercato del lavoro, offrendo strumenti concreti come orientamento specialistico, trasparenza delle competenze e tirocini extracurriculari della durata di sei mesi, con un accompagnamento individuale anche nella fase successiva.

Il programma è rivolto a:

• titolari di protezione internazionale, temporanea o speciale,
• richiedenti asilo,
• apolidi,
• vittime di tratta, sfruttamento lavorativo o violenza di genere,
• minori stranieri non accompagnati in transizione verso l’età adulta,
• ex minori stranieri non accompagnati.

I 6.200 percorsi di inclusione previsti nei cinque anni di attuazione saranno promossi e gestiti da soggetti pubblici e privati autorizzati o accreditati ai servizi per il lavoro e alla promozione di tirocini extracurriculari. Le imprese svolgeranno un ruolo chiave, ospitando i tirocinanti e contribuendo allo sviluppo di competenze e reti professionali.

Il progetto prevede quattro finestre temporali di attivazione tra il 2025 e il 2028, tramite una procedura a sportello aperta ai promotori selezionati con avviso pubblico.

FNA segue con attenzione iniziative come PUOI PLUS, che mettono al centro il lavoro come strumento di inclusione e cittadinanza attiva, promuovendo diritti, dignità e coesione sociale.