Il Ministro delle Politiche agricole, Giovanni Alemanno, ha annunciato che l’Italia si appresta a varare il decreto legge che stabilisce le regole di coesistenza tra colture tradizionali e transgeniche. Un annuncio giunto mentre era in corso un convegno, organizzato dall’Istituto nazionale di ricerca per gli animali e la nutrizione (Iran), proprio per constatare i risultati di uno studio sistematico del problema, che rivela inesistenti ricerche sull’impatto degli Ogm sulla flora autoctona, d’inadeguate tecniche d’organismi ingegnerizzati, d’inadeguate analisi di tossicità e allergenicità……. In poche parole, gli esperti ritengono, che prima di introdurre gli Ogm, bisogna affrontare il problema da un punto di vista globale. Alemanno ribadisce che:<< Il decreto che presenteremo sarà molto rigido perché tiene presente la particolare situazione dell’Italia, Paese leader nella produzione agricola di qualità>>. Il decreto sarà, comunque, in linea con le indicazioni dell’Ue. Tale notizia ha scatenato diverse reazioni; 1.112 Comuni italiani hanno adottato delibere che vietano la diffusione sul proprio terreno degli Ogm,ritenendolo atto importante nonché decisivo per la tutela dell’agricoltura italiana. Altri, invece,si compiacciono per l’impegno adottato dal Ministro Alemanno.