Logo
Federazione Nazionale
Agricoltura
- CHI SIAMO
- CONTATTI
- SEDI
Sabato 27 Aprile 2024
SERVIZI FNA

Questo documento puo' essere utilizzato dagli associati per la stampa e diffusione di materiale informativo (volantini, manifesti)
NEWS

click 470 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

04/09/2006 - vino :2006 annata di grande qualità

“Un'altra annata capricciosa, che sarà ricordata per la sua eterogeneità”. Clima bizzarro, dunque, che però non sembra preoccupare più di tanto gli operatori vitivinicoli sulla vendemmia appena cominciata. E' proprio Assoenologi, la storica organizzazione nazionale di categoria fondata nel 1891 che, come tradizione di inizio settembre, fornisce le prime previsioni sull'annata 2006. Non ha dubbi Giuseppe Martelli, direttore generale dell'Associazione enologi enotecnici italiani (Assoenologi): “finora si è registrata una situazione piuttosto eterogenea, in alcune zone a macchia di leopardo, ma con ottime possibilità di forte recupero e quindi le premesse per firmare un ottimo millesimo ci sono ancora tutte, nonostante le bizzarrie del tempo. Sarà l'andamento climatico e meteorologico di settembre che farà la differenza”. Infatti, secondo Assoenologi, il 2006 potrebbe essere una vendemmia da ricordare se nelle prossime settimane ci saranno giornate ricche di sole, scarse di pioggia e con buone escursioni termiche notturne. “Se così sarà - aggiunge Martelli - la campagna che si sta chiudendo potrebbe tendere all'ottimo con diverse punte di eccellente, in caso contrario dovremo, per il quinto anno consecutivo, accontentarci di un buon livello qualitativo”. Verranno prodotti 51,5 milioni di ettolitri di vini e mosti, con un crescita di circa il 2% rispetto alla scorsa campagna che fece registrare 50.566.000 ettolitri a fronte di una media quinquennale, 2001/2005, di 48,9 milioni di ettolitri. La vendemmia resa più lenta di qualche giorno al Centro-Nord e accelerata di pari tempo al Centro-Sud e nella Isole rientra nella media pluriennale, così come la resa uva/vino. Per quel che concerne le esportazioni, sia pure tra alti e bassi, si registrano segni positivi. Nei primi sei mesi del 2006, secondo l'Assoenologi, sono infatti cresciute del 12% in quantità e di circa il 7% in valore, sia pure con un prezzo medio di vendita all'ingrosso in difetto del 5,5% rispetto allo scorso anno. I consumi interni sono invece in continua flessione; l' Italia é a 49 litri pro-capite, contro gli oltre 100 degli anni Settanta. Tutto questo si riflette sulla richiesta di prodotto. Oggigiorno si registra un mercato all'ingrosso dei mosti e dei vini fermamente diluito con poche contrattazioni rilevanti e con un ristagno dei prezzi che restano ancorati a quelli dello scorso anno che fecero registrare consistenti abbattimenti a fronte di pochi aumenti.

| PRIVACY E COOKIE POLICY |
Globus Srl