Il mio Viaggio in Canada compiuto lo scorso settembre mi ha permesso di incontrare con piacere tanti connazionali che ormai da diverso tempo hanno abbandonato la terra natia per trasferirsi in una realtà cosi diversa e lontana da noi. Con grande orgoglio e soddisfazione ho avuto l’immenso piacere di incontrare tante persone, dalle quali ho ricevuto una calorosa accoglienza come solo gli italiani forse sanno fare. E’ stata una esperienza molto belle e piena di soddisfazioni avendo potuto constatare personalmente una realtà estremamente positiva. In concreto posso affermare che i nostri emigrati hanno veramente saputo inserirsi nel modo migliore. Ma la cosa più bella che ho notato è il loro orgoglio di essere italiani, tanto che se per un verso hanno fatto propria la cultura e il modo di vivere dei canadesi riuscendo ad integrarsi in maniera eccezionale, nello stesso tempo hanno saputo mantenere le tradizioni e le abitudini proprie dell’Italia. Tutto questo è veramente bello e gli fa onore, in quanto indice di amore per la terra che li ha visti nascere e crescere, indice di legame sempre vivo come un cordone ombelicale che anche dopo reciso continua a legare fino alla morte un figlio alla propria madre. Amano l’Italia ma allo stesso tempo sono contenti di vivere nella terra che in momenti di difficoltà li ha ospitati offrendo loro opportunità di lavoro e di realizzazioni a livello professionale e non. Esprimo anche le mie congratulazioni agli operatori dei nostri uffici, che con il loro lavoro ed impegno offrono ogni giorno ai cittadini l’assistenza di cui necessitano. Ciò è per noi motivo di orgoglio e rappresenta una grande meta in quanto ha permesso di ampliare ad ampio raggio la operatività dei nostri uffici. Il mio desiderio ed auspicio più grandi è quello di vedere sempre più sedi ramificate in tutto il Canada. Quelle attualmente attive presenti a BOLTON, TORONTO e a VAUGHAN già ben efficienti, fungeranno sicuramente da motore trainante e da sostegno nella nascita e crescita di altre sedi. Unica lamentela che ho avuto modo di ascoltare da parte di alcuni di loro è dovuta alla questione della lingua, in quanto pur esistendo corsi di lingua italiana, gli stessi non risultano facilmente accessibili a tutti. Per quanto possibile cercherò di ovviare a tale problema, vagliando la possibilità di procurare corsi di lingua italiana aggiornati e soprattutto accessibili, semplici da utilizzare ed utili al fine di una corretta conoscenza della lingua scritta e parlata. In conclusione non posso che esprimere una forte soddisfazione per la realtà che ho avuto il piacere di trovare e approfitto per rinnovare il mio augurio a tutti loro affinché continuino nella strada che hanno tracciato e raggiungano sempre più ampi ed ambiziosi traguardi.

Il Segretario Generale Nazionale Cosimo Nesci