Il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, é intervenuto al convegno “Migliorare le foreste, migliorare l'ambiente, migliorare il lavoro, migliorare l' Italia”, svoltosi al cinema Capranica di Roma ed organizzato dalle cooperative agroforestali ed ambientali. “Il settore agroalimentare – ha dichiarato De Castro - può giocare un ruolo internazionale se sviluppa un rapporto con il territorio come elemento di competitività nel mondo globale”. Secondo il ministro è arrivato il momento di “dare sviluppo al sistema forestale in modo più organico del passato”. E in questa circostanza ha parlato del progetto per “realizzare la più grande opera infrastrutturale del Paese”. Facendo riferimento agli interventi contenuti nella Finanziaria, De Castro ha ricordato l'intenzione di creare un fondo di 200 milioni di euro per l'attuazione di Kyoto, le risorse (40 mln di euro) per il piano forestale "come azione organica di messa in valore di questa realtà che comprende 400 cooperative" e l'impegno per la creazione delle società agricole. De Castro ha poi considerato come "nel nostro paese, dobbiamo recuperare la concorrenza forte di altri paesi europei e per farlo serve una politica del territorio che renda forte il legame tra il prodotto alimentare e il territorio". "La cooperazione - ha osservato De Castro - è sicuramente la strada ma dobbiamo fare di più, con il rafforzamento della competitività del sistema". Infine, il ministro ha rimarcato che "lavoreremo per portare a casa il massimo risultato possibile in una Finanziaria dura, di risanamento, inevitabile per la situazione dissestata dei conti pubblici”.